"L'anello di re Salomone", Konrad Lorenz

Re Salomone possedeva un anello che gli consentiva di comunicare con gli animali. Lorenz non ne aveva certo bisogno, come emerge dalle pagine del suo libro, in cui racconta le sue avventure con molte delle specie animali con cui condivise la casa.
Naturalmente, essendo stato scritto 70 anni fa, il testo contiene delle imprecisioni. Grazie alle analisi genetiche, oggi sappiamo che tutti i cani discendono dai lupi, mentre all'epoca si riteneva che alcune razze derivassero dagli sciacalli. In parte, forse, Lorenz è anche un po' reo di antropomorfizzare un po' alcuni dei suoi animali. Ma fondamentalmente si tratta di un libro ricco di nozioni interessanti, che in grande parte precorrevano i tempi. Ancora oggi, informazioni qui presenti, pur trovando conferma nelle odierne ricerche, non sono diffuse (ad esempio, l'importanza di un'alimentazione specifica per i cani). E soprattutto è un libro pieno di gioia: capisco bene perché la mia collega Bionauta Altea, e altri come lei, si siano appassionati all'etologia anche grazie a questo testo. È anche molto divertente e contiene riflessioni molto belle e ispiratrici.


Commenti